Food and Book 2016

Pubblicato il 15 ottobre 2016 in Blog, Eventi, News, Vino

FOOD AND BOOK

A Montecatini il Festival del libro e della cultura gastronomica

“Food and Book”: preparatevi a rifarvi il palato e la vostra immaginazione se capitate a Montecatini Terme il 15 di ottobre perché va in scena una delle più importanti manifestazioni dedicate al cibo, al vino e alla cultura letteratura.
 
Tettuccio Terme sarà la massima convention di produttori piccoli e grandi, vigneti autoctoni e veri e propri giganti della produzione vinicola internazionale, artigiani del buon cibo e delle antiche tradizioni gastronomiche accompagnati dalle menti più brillanti della narrazione letteraria contemporanea italiana. “Food and Book” è un connubio fondamentale quello tra cibo, vino e letteratura che a Montecatini conosce il suo momento clou con una manifestazione capace di sintetizzare felicemente tutti gli aspetti.
 
Gli incontri organizzati hanno l’originalità del primo impatto che richiama accostamenti leggendari (come quello tra panificatori e salumieri) che riportano alle origini della tradizione gastronomica italiana.
 
Insieme gli scrittori quest’anno tantissimi  (Simonetta Agnello Hornby, Adriana Assini, Simone Bartoli, Marcello Coronini, Carmine Coviello, Eleonora Cozzella, Andrea De Carlo, Diego De Silva, Bruno Gambarotta, Roberto Giacobbo, Giancarlo Gonizzi, Andrea Grignaffini, Eliana Liotta,Giulio Macaione, Daniela Mancini, Daniele Maestri, Elisia Menduni, Davide Mondin, Anna Prandoni, Luciana Squadrilli Francesco Sorelli.)  gli chef  (Gualtiero Marchesi, Renato Bernardi, Daniele Canzian, Simone Malucchi, Pietro e Nicola Migliaccio, Pietro Parisi, Fabio Picchi, Davide Scabin) che avranno il compito di disegnare una nuova mappa del sentire e del gusto, della cultura e dell’arte di vivere. Un percorso originale che segna un ulteriore tassello nella consapevolezza che lo spettro dei saperi è molto più ampio i quello che una vecchia cultura formale imponeva.
 
Un merito che spetta proprio anche al “festival del libro e della cultura gastronomica” che con una scommessa riuscita ha aperto nuove frontiere alla gastronomia, alla cultura del vino e alla narrazione.